Roberto Piccoli è una delle rivelazioni di questo inizio di stagione in Serie A con la maglia del Cagliari. Ma di chi è il cartellino?
Roberto Piccoli, attaccante classe 2001, ha impattato decisamente bene questo campionato, diventando uno di quei nomi da tenere d’occhio. Il Cagliari, nel prenderlo, ha fatto un affare. Ma ora è di proprietà rossoblu?
![Roberto Piccoli](https://www.cagliaricentro.it/wp-content/uploads/2024/12/Roberto-Piccoli-di-chi-e-lapresse-cagliaricentro-18122024.jpg)
Nel corso delle giornate abbiamo imparato a conoscerlo e ad apprezzarlo. Piccoli è un attaccante di peso, alto 190 cm, che sa come usare il fisico per proteggere la palla e fare reparto da solo. Caratteristiche che lo rendono una pedina preziosa nel gioco del Cagliari, soprattutto in situazioni in cui serve far salire la squadra o concretizzare poche occasioni.
In questa prima parte del campionato, Roberto Piccoli ha lasciato il segno in più di un’occasione. Finora, ha collezionato 14 presenze in Serie A con la maglia del Cagliari, mettendo a segno 4 gol e fornendo 2 assist. Bottino rimpinguato anche in Coppa Italia, dove ha totalizzato 2 reti con un assist per un totale di 6 gol stagionali finora. Numeri che, pur non strabilianti, mostrano una crescita graduale e un miglioramento costante sia nella prestazione che nella realizzazione.
Certo, c’è ancora margine per migliorare. La continuità e la freddezza sotto porta sono aspetti su cui il giovane attaccante dovrà lavorare, ma con il giusto spazio e fiducia, ha tutte le carte in regola per diventare un punto fermo dell’attacco sardo.
Il trasferimento al Cagliari: prestito con opzione di riscatto
Per chi si sta chiedendo “di chi è il cartellino di Roberto Piccoli?”, la risposta è chiara: il suo cartellino è ancora di proprietà dell’Atalanta. La formula con cui il Cagliari lo ha portato in Sardegna è quella del prestito con un diritto di riscatto fissato a 12 milioni di euro. Un’opzione che dà al club rossoblù la possibilità di acquistarlo definitivamente al termine della stagione, qualora il rendimento dell’attaccante bergamasco soddisfi le aspettative.
![Roberto Piccoli MVP](https://www.cagliaricentro.it/wp-content/uploads/2024/12/Roberto-Piccoli-MVP-lapresse-cagliaricentro-18122024.jpg)
L’operazione che ha portato Roberto Piccoli al Cagliari è stata ben ponderata. Dopo aver collezionato esperienze con diverse squadre di Serie A, tra cui Spezia, Genoa, Empoli e Verona, l’attaccante ha scelto la Sardegna per rilanciarsi definitivamente.
L’Atalanta, proprietaria del suo cartellino, ha optato per un prestito con diritto di riscatto, una formula che tutela entrambe le parti: il Cagliari ha l’opportunità di testare Piccoli sul campo senza un investimento immediato, mentre l’Atalanta mantiene il controllo sul futuro del giocatore a meno di non incassare una cifra considerevole.
Questa situazione mette Piccoli di fronte a una sfida cruciale: dimostrare di essere all’altezza della Serie A e convincere il club rossoblù a puntare su di lui a titolo definitivo. Visto l’impatto avuto finora al Cagliari, la sensazione è che da qui a fine stagione assisteremo ad un’ulteriore crescita del talento bergamasco, tale da giustificare il riacquisto da parte del club sardo in vista di una cessione al doppio del prezzo o anche semplicemente per puntarci su anche in chiave futura. Specialmente se il Cagliari riuscirà a restare in Serie A.